Ogni anno, grazie a tutti voi, un milione di persone si avvicina al mondo sommerso, grazie ai brevetti PADI che offrono loro incredibili opportunità di divertimento e d’avventura.
Un brevetto, però, è molto più che un passaporto per l’avventura. Per molti, è una medaglia al coraggio, che li ha aiutati a trasformare la loro vita in modo profondo e significativo. Queste storie di trasformazione, vere e appassionanti, sono state raccolte su “My PADITM, My Ocean, My Hope” per ispirare altri milioni di persone a diventare subacquei o istruttori.
“My PADI” è il modo in cui Leo Morale ha trovato la salvezza grazie alla subacquea, dopo aver perso una gamba per un tumore. “My Ocean” è il modo in cui Andre Miller, grazie all’educazione subacquea, ha preso contatto con e ha ispirato la sua comunità a proteggere la più grande risorsa naturale. “My Hope” è la speranza di Emily Krak che molte altre persone imparino a rispettare e proteggere gli oceani per le generazioni future.
My PADI raccoglie storie di esperienze umane, dove la subacquea è il comune denominatore. E’ l’inizio di un dibattito molto più ampio e dimostra che la subacquea ci permette di esprimere il meglio che c’è in ognuno di noi. Nel fare questo, siamo felici e, quando siamo felici, è più facile trovare l’ispirazione giusta per aiutare gli altri a trovare la loro.
Avete amici, familiari, membri della vostra comunità che hanno storie come queste da raccontare? Incoraggiateli a raccontare cosa My PADI, My Ocean, My Hope significa per loro e come la subacquea ha trasformato le loro vite. Guardate queste storie. Trovate l’ispirazione. Ispirate gli altri.